lunedì 31 ottobre 2011

Manly Beach..

Alla faccia che aggiornavo i post quotidianamente... A parte gli scherzi, i giorni volano e tra mille cose purtroppo negli internet point ci entriamo poco.
Abbiamo voglia di sistemarci e da quando siamo a  Manly abbiamo fatto progressi, sia con l'inglese che nell'ottenere vari documenti.
Premetto che spesso ci commuoviamo sia per la gentilezza degli australiani che per la rapidita' nel sbrigare faccende burocratiche come aprire un conto in banca.
Ho aperto ufficialmente il mio primo bank account!!! Siamo entrate in banca (mi hanno consigliata la Commonwealth) e una gentile signora ci ha accolte offrendoci  caffe' e acqua fresca. Nel giro di pochi minuti siamo entrate nell'ufficio e in pochissimo tempo sul mio numero di telefono australiano e' arrivato il messaggio che il mio conto era attivo.
Grazie ai ragazzi italiani (thanks Loris e Fede) che ci hanno ospitate i primi due giorni qui a Manly, ho potuto dare un indirizzo permanente alla banca e in quattro giorni avro' la prima credit card australiana.
Non vediamo l'ora di trovare casa, possibilmente da condividere con un paio di persone che parlano in inglese, tanti backpackers hanno come residenza proprio l'ostello e qualcuno di loro (tanti !!!!) non hanno il concetto di pulizia. Non dico ordine ma un minimo di pulizia la pretendiamo!!! Attualmente Silvia ed io stiamo vivendo in 2 stanze separate con 5 compagni, no comment (per chi mi conosce sa che non sono schizzinos, un giorno condividero' le foto della camera).
Oggi abbiamo trovato una sistemazione per una settimana in una stanza (finalmente) pulita e solo per noi due. Non cheap (economica) ma qui poco e' cheap..
In questa settimana cercheremo la casa, ci informeremo per una scuola in City (che abbiamo scoperto costare molto meno di quello che propogono qui a Manly), ci faremo lo tessera sanitaria e io portero' curriculum everywhere (ovunque).
Per fortuna non ci siamo iscritte in una scuola che ci costava esattamente il doppio di quella dove andremo. L'unica cosa e' che questa scuola si trova in city a Sydney e da qui dobbiamo sempre prendere un ferry che in 30min ci collega al centro (ma anche pagandoci il trasporto e' piu' economica!)
Manly E' un po' fuori come zona ma e' veramente un paradiso e sappiamo che possiamo farcela!!
La gente del posto e' sempre molto cordiale, gli italiani che stiamo conoscendo ci stanno proprio sostenendo e noi continuiamo alla ricerca di una sicurezza..a volte e' dura.. ma quando penso qual'e' il mio obiettivo penso che sono sempre piu' convinta di voler trascorrere un anno in questa, per certi versi, magica terra.
Un pensiero va sempre a casa..perche' gli amici che mi stanno scrivendo sono FONDAMENTALI!!
Sorrisone e a presto
Chicca

p.s. Norma e Mister J: serve una "Costa" quiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii pleaseeeeeeeee mi uccidono con questo cibo :) baci giganti allo staff!!!

mercoledì 26 ottobre 2011

+ 5.. in OZ

Ed ecco finalmente il primo post dalla terra australiana..eh..sospirone e finalmente sono qui!!
Ma partiamo dall'inizio..
Il volo e' partito il 22 ottobre da venezia, dopo sei ore e poco piu' siamo atterrate a Dubai. Fin da subito abbiamo percepito l'ottima qualita' della compagnia aerea Emirates: hostess gentilissime, cibo molto buono, puntualita' e comodita' anche se in classe Economy.
Il secondo volo e' partito un paio d'ore dopo da Dubai per arrivare a Sydney in perfetto orario..la cosa che ci ha fatto sorridere e' che il primo pasto del volo Dubai-Sydney e' stato la colazione (per noi dall'Italia era l'una di notte) comunque anche qui i pasti erano davvero buoni (premetto che con tutti gli aerei presi e' la prima volta che rimango cosi soddisfatta) la mia richiesta era stata pasto vegetariano con latte e uova ammessi (Emirates soddisfa alla grande tutte le richieste: pasto per diabetici, per celiaci, pasti dietetici, vegani, ecc..).
In perfetto orario siamo arrivate a Sydney senza quasi rendercene conto, stupite di come il volo ci sia "volato". Sull'areo ognuno di noi aveva il mini schermo davanti a se' e grazie all'innovativo sistema ICE si hanno moltissime scelte tra film (in piu' lingue) musica (di tutti i generi, perfino l'ultimo album di Vasco, eh eh) serie tv, aggiornamenti sul volo e giochi..
Quando siamo atterrate a Sydney avevamo le preoccupazioni del caso (il visto sara' valido? la mia insulina creera' problemi? il bagaglio arrivera'?) e anche qui tutto liscio come l'olio tanto che in men che non si dica eravamo fuori dall'aereoporto ad abbracciarci (bisogna gioire di ogni impresa andata a buon fine!).
Abbiamo preso un taxi e ci siamo dirette all'ostello..
Al mattino abbiamo avuto i primi problemini: non e' possibile avere un conto corrente in banca e nemmeno la tessera per assistenza sanitaria "Medicare" senza un indirizzo di residenza permanente (ma funziona cosi pure in Italia).
Non ci perdiamo d'animo e ci mettiamo subito in cammino alla scoperta della citta', il sole ci ha scaldate accompagnandoci tra verdissimi parchi e grattacieli infiniti e a nostra sopresa (le distanze sulle piantine non sono, per noi, molto quantificabili) ci siamo trovate cosi' alla nostra destra l' Opera House e dalla parte opposta l'Harbour Bridge..
La stessa sera abbiamo preso un ferry che ci ha portate a Manly (dove un caro amico di amici ci ha accolte..thanks Loris) lo spettacolo della citta' illuminata e il pensiero di essere in una delle piu' belle citta' del mondo hanno fatto si che sul ferry non ci si staccasse il dito dalla macchina fotografica (a breve le foto).
Di notte la tratta di ritorno da Manly al centro di Sydney non e' servita da ferry ma i bus ci sono praticamente sempre.
Purtroppo il sole ci ha lasciate il primo giorno ma stiamo comunque girando da tre giorni in lungo e in largo la citta, abbiamo fatto una conveniente card per i trasporti che con 49$ ci permette per 7days bus, train e ferry illimitati. Cosi abbiamo visitato China Town, Leichard (little Italy), Kings Cross, Bondi Beach (ieri e c'era un freddo pazzesco alla faccia che sta iniziando l'estate, ma arrivera'..).
Da domani saremo senza l'ostello e credo che il trasferimento sara' verso Manly Beach (vista solo di notte ma gia' ci ha stregate anche se piu' costosa di altre localita') dove cercheremo una scuola e un lavoretto per me (certo che questo inglese bisogna saperlo meglio di come lo so io, se no trovare lavoro risulta molto duro..ma recuperero'..)
Ora mi fermo con questo lunghissimo post e cerchero' di aggiornare il piu' possibile il blog per rendere i post piu' leggeri..
See you soon
Chicca

Il mondo e' un libro e chi non viaggia ne conosce solo una pagina.. S. Agostino

lunedì 17 ottobre 2011

- 5..

Premetto che il blog è stato creato per quando sarò in Australia e prometto che quando sarò là sarà aggiornato molto più spesso. Cercherò di arricchirlo con fotografie e informazioni.
Ora che mancano 5 giorni ci sono tutte le visite mediche e i saluti. Un turbinio di emozioni ti scorrono nelle vene. Euforia, allegria, sorrisi stampati e felicità costante  ma chi fa questa scelta deve mettere in preventivo di poter avere anche qualche ansia, perplessità e timore soprattutto se questa cosa la fà da solo. 
A me fortunatamente e inaspettatamente mi accompagna Silvia, una cara amica. Lei farà parte di questo viaggio per due mesi poi tornerà a casa e proseguirò l'avventura da sola. Certo che i primi mesi non in solitaria sono un buon inizio come forza morale.
Quindi domenica arriveremo a Sydney,ci sarà già caldino, qui iniziano a raffreddarsi le mani, scenderemo dall'aereo ci incammineremo verso un bus che ci porterà alla Central Station e lì avremo l'ostello che ci ospita per i primi quattro giorni di terra australiana.
Nei primi giorni che saremo a Sydney aprirò un conto corrente, prenderò una sim telefonica australiana, cercherò una camera in share accomodation (appartamenti condivisi con altre persone) dove non ci siano italiani e dove la lingua per comunicare dovrà essere solo l'inglese.
Poi andremo un paio di giorni a gustarci l'Oceano.. per poi partire alla ricerca di un lavoro, un corso d' inglese o insegnante privato..e se tutto va più o meno bene..posso dire che non ho un sogno ma che LO STO REALIZZANDO!
see you soon..
chicca

martedì 4 ottobre 2011

hai tutto, o quasi? allora parti!

hai il visto, il passaporto valido per almeno sei mesi, hai il volo prenotato, hai dato le dimissioni dal tuo lavoro sicuro a tempo indeterminato e ben retribuito ma che ti sta cosi stretto che l'hai fatto per la stima che hai dei tuoi sogni. Nel frattempo hai pure scoperto che una delle tue più care amiche di accompagnerà alleviando così i primi mesi in cui tutto, vissuto da soli, sarebbe stato sicuramente più duro (è vero questo è raro..che fortuna)
Hai controllato la salute, stai raccogliendo informazioni e contatti, nel frattempo ti stai scrivendo le cose che ti saranno utili appena arrivi..Stai anche organizzando i saluti..insomma se stai pensando a tutto..  E' ORA DI PARTIRE!!

Manca solo un pochino di inglese e qualche spicciolo in più ma ormai ci siamo e finalmente PARTO!
- 16 days..