martedì 29 novembre 2011

un'altra gita...NORTH HEAD..thank u Dave & Silvy





































domenica 27 novembre 2011

lavoricchiando...

L'estate a Manly sembra non voler arrivare, abbiamo trascorso più o meno dieci giorni con incessante pioggia e addirittura nebbia (forse qualche maledizione mandata da casa.. ).
Il problema non sta tanto nel tempo quanto nel fatto che le persone escono poco. Ad esempio il ristorante in cui lavoro ha soltanto una decina di tavolini e all'esterno, cucina messicana, cibo di qualità ma se il tempo non è buono le persone non certo vengono a mangiare.. 
La cosa non positiva dei ristoranti/bar qui in Australia, o per lo meno a Manly, è che assumono un numero di persone nettamente superiore a quello che in realtà serve, questo è negativo perchè ci si trova in tantissimi per servizio e le sere lavorative diventano molto poche per tutti.
Sono realmente intenzionata nel fare il colloquio con una factory qui vicino a dove abitiamo, in fabbrica sarebbe la mia prima esperienza ma in realtà se voglio la riuscita di questo sogno è ora di iniziare a guadagnare seriamente con un lavoro full time. Qui la vita è veramente molto cara ( è vero che anche noi abbiamo scelto una delle location più costose a livello di affitti..) ma ecco qualche esempio di "costi australiani" una pizza margherita 19$, un pacchetto di tabacco 30$, una corsa in autobus 3.30 $, una birra al pub 6-9$..
Ho la fortuna che con il tipo di visto che ho (Working Holiday Visa) posso lavorare 40 ore settimanali, se fossi qui con un visto studentesco per legge potrei lavorarne soltanto 20.
Molte persone lavorano nelle fabbriche perchè danno la possibilità di avere un lavoro continuativo, pagano bene e lasciano il week end libero (cosi potrei continuare a lavorare nel ristorante)... insomma avanti tutta e sul calendario tra 2 giorni avrà ufficialmente inizio la stagione...
I am Waiting for the summer...posso farcela.
Ci credo e continuerò a farlo...
Chicca

lunedì 21 novembre 2011

the dinner..one month..

sette persone decidono di fare una cena..
quattro italiani una tedesca una spagnola e un neozelandese..
Il tema culinario è del tipico Italian food..PIZZA!
In realtà soltanto due di loro si preoccupano di preparare e comprare il tutto (con l'aiuto di internet e con tanto di traduttore italiano inglese per reperire i giusti ingredienti).
Gli altri invitati pensano al dolce (?) e alle birre..
Verso le otto (le due ragazze che non abitano nella casa) arrivano a destinazione, da subito l'atmosfera profuma di complicità, sette storie di vita diverse, quattro nazionalità, un'unica casa, lo stesso momento..
La serata spazia da argomenti personali, al cibo (pizza ottima per tutti i palati), a racconti di viaggi, al confronto delle differenze dei propri stati, alla vita qui, al lavoro, le passioni, i sogni, le malinconie, le gioie..le ore passano dolcemente veloci e ci si ritrova a sapere qualcosa in più di tutti, ci si conosce..
Io ero a quella cena, tra semplicità, sorrisi e qualche lacrima mi sono sentita veramente serena, è un mese oggi che questa serenità nei confronti del viaggio non mi abbandona ..
Questa conoscenza è novità e se le novità ti riempiono il cuore non puoi smettere di cercare, assaporare, vivere e conoscere..
fantasie, fantasie che volano libere..
Chicca

P:S: Thanks to Elenina e  David (OTTIME PERSONE E OTTIMI CUOCHI), Jenni, Damian, Sarah, Norman il Super Dog e a te SilvI..

“Viaggiate con anima e cuore, portate un bagaglio vuoto, e non tornate finchè non è pieno”..
" Travel with heart and soul, bring a bag empty, and not return until it is full" ..