lunedì 8 luglio 2013

breve post

la mente detta la mano va, ed è sempre nei momenti così che mi ritrovo a scrivere.
Ora che il viaggio in terra italiana sembra lontano anni mille, ora che il visto per questa che è ancora una "nuova terra" sembra finire, ora che non si sa se vorrei rimanere o iniziare a viaggiare e ripartire per terre nuove e ancora più lontane.
Stiamo aspettando una risposta per un ipotetico sponsor, ebbene si tutto (o quasi) è cambiato dal primo di luglio di quest anno, la situazione risulta essere più dispendiosa di qualche periodo fa, i datori di lavoro sembrano richiedere i salti mortali da parte di lavoratori che già si trovano ad affrontare spese esorbitanti, e allora ci si chiede ma ne vale davvero la pena restare?
David le sta provando tutte ma molte cose sembrano remargli contro. Io dal canto mio fatico a trovare un lavoro anche se effettivamente non tutto è stato ancora provato, per me senza una meta sarebbe più facile lasciare tutto e andare, per Dave più "responsabile" di me, lasciare una terra come l' Australia significa perdere la possibilità di realizzare quello che è il sogno di una vita : Viaggiare il mondo!
Sono consapevole che il mio essere gitana non aiuta un futuro lontano ma può tornare utile solo in un immediato domani, quindi proviamo a mettere insieme le nostre forze teniamo duro e cerchiamo di ottenere questo visto che ci permette un tempo più o meno indefinito in Australia, terra che per certi aspetti mi sta insegnando davvero tanto.